Domenico Fetti
Provenienza
Vienna, collezione Alfred Scharf (fino almeno al 1933);
Vienna, Dorotheum, 27-29 febbraio 1936, lotto 9 (identificato come Esaù adolescente);
Vienna, collezione Ing. Herbert R. Spatschek (2009) e suoi eredi (?);
Vienna, Kinsky Auctions, 19 giugno 2024, lotto 3030.
Bibliografia
E. A. SAFARIK, Fetti. L'opera completa, Milano 1990, pp. 243, cat. n. 107;
B. CILIENTO, E. GIFFI PONZI, Dominicus Fettus fecit Romae 1611, in “Bollettino d’Arte”, LXXVII, 71, 1992, p. 129;
G. MILANTONI, Fetti, Domenico, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLVII, Roma 1997, p. 307.
Il dipinto è accompagnato da un expertise scritta del Professore Eduard A. Safarik (9 novembre 2009) indirizzata all'Ing. Herbert R. Spatschek, all'epoca proprietario del dipinto.
L'opera è oggetto di uno studio aggiornato di Michele Danieli; come Safarik anche lo studioso è incline a datare l'opera sul 1612-1613, alla fine del soggiorno romano del pittore.
